venerdi sera gruppo di ricerca medianica e spiritismo

Quelli che sono morti non se ne sono mai andati sono nell’ombra che si rischiara e nell’ombra che si ispessisce I morti non sono sotto la terra sono nell’albero che stormisce, sono nel bosco che geme, sono nella dimora, sono nella folla Ascolta più spesso la voce del fuoco, odi la voce dell’acqua ascolta nel vento del cespuglio i singhiozzi è il soffio degli antenati I morti non sono sotto la terra, sono nel seno della donna. sono nel bimbo che vagisce sono nel fuoco che si spegne

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17 novembre 2015

TrediciNovembre 2015

Una storia molto bella posso a voi raccontare legata ad una nascita, una scelta di libero aribitrio che portò a nascere un uomo grande, che però venne poco riconosciuto. Egli si era prefissato di salvare le patate che l'umanità non conosceva in tutta la loro importanza. Le patate erano stranamente considerate velenose, e perciò distrutte, l'uomo le mangiava crude come altri tuberi e poi stava male. Lui si incarnò per insegnare all'uomo che andavano cotte, in questo modo aiutò l'uomo a combattere la fame. Perchè ho fatto un esempio così strano? Troppo spesso la mente umana nel cercare gratificazioni si dà valori molto elevati e pensa di essere solo capace di grandi gesti; sono invece i piccoli e semplici gesti che possono portare a grandi risultati. Ecco perchè ho identificato la mente come arrogante e ottusa, proprio perchè crede che ha potenza solo nelle grandi cose. La patata è uno degli alimenti più importanti per tanta umanità. La grandezza delle piccole cose.